Il territorio di Santa Maria a Monte è strutturalmente fragile e a forte rischio idrogeologico.
Oltre che dai cambiamenti climatici, la sicurezza dei cittadini, delle abitazioni e delle infrastrutture è messa a rischio dall’abbandono del territorio, dall’assenza di manutenzione delle fognature di raccolta delle acque piovane, dal cedimento delle scarpate.
Ogni volta che piove ci sono famiglie che vivono nel terrore che una frana spazzi via la propria casa, altri hanno già dovuto abbandonarla, intere zone vengono continuamente allagate.
Gli interventi ordinari e straordinari per la messa in sicurezza del territorio non sono più rinviabili.
Sono mesi che lo chiediamo ma la Sindaca non si degna neppure di rispondere ai nostri solleciti.
Non ci interessa speculare sulla questione: siamo sinceramente preoccupati per i rischi a cui il territorio e i cittadini sono esposti e vogliamo portare il nostro contributo di idee e di proposta per trovare delle soluzioni.
Chiediamo che nel Bilancio Comunale che verrà portato in approvazione entro la fine del mese siano messe le risorse necessarie per la progettazione delle opere che servono (premessa indispensabile per poter chiedere i relativi finanziamenti).
Torniamo a chiedere un Consiglio Comunale aperto che affronti la questione.
La Sindaca e la Giunta non possono continuare a fuggire dalle loro responsabilità .
Elisa Eugeni – Consigliera Comunale